by TheGreyMaster » Wed Jun 29, 2011 8:32 pm
Nel complesso non è malvagio questo pezzo...sicuramente è una composizione più fluida (l' ultimo album era talmente "taglia e cuci" che, pur avendo qualche punto interessante mi risultanel complesso fastidioso...) e ragionata nel suo complesso, ma...
Francamente trovo il tutto un po' scontato e sottotono, prime fra tutte le linee vocali...che diamine, non si può neanche dare la colpa all' età...secondo me poco ci voleva a fare delle linee un tantino più interessanti di queste...per carità, sono ben cucite sul brano...così tanto da sparire! Poi personalmente trovo fastidiosi alcuni suoni di Rudess (vedi gli pseudo-brass che usa in quella frase di collegamento che fa assieme alla chitarra)...del lead che usa all' inizio che ne pensate? Sarà quello che userà per tutto il disco per i soli? Non mi è dispiaciuto...
Infine, la batteria in effetti è strana da assimilare, dopo tanti anni abituati a Portnoy...tuttavia Mangini è un mostro...ci ha infilato alcuni passaggi veramente interessanti, che ho capito meglio dopo tanti ascolti...Diciamo che ha uno stile più sommesso e cerebrale, rispetto al tiro ed al groove di MP...Boh, son curioso di ascoltare l' album nel suo complesso...spero che il buon James abbia fatto qualcosa di meglio...